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Commenti al testo di Salvatore Armando Santoro
Castit

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 Antonio Terracciano - 10/04/2018 13:47:00 [ leggi altri commenti di Antonio Terracciano » ]

Il contenuto di questo bel sonetto (che parte dalla castitą per arrivare ad altro) godrebbe certamente dell’approvazione (anche) del noto psicoanalista Massimo Recalcati, che, ne "L’ombra del tabł" , scrive: "Il nostro tempo non sembra conoscere pił l’ombra tetra del tabł. L’enfasi della libertą da ogni vincolo sembra aver demolito il rispetto nei confronti del senso del limite che l’esistenza del tabł indicava. In primo piano č una volontą di autoaffermazione che giudica oscurantiste tutte quelle ragioni che vorrebbero imporle degli ostacoli. Al nostro tempo sfugge il nesso che lega l’esperienza del limite a quella del desiderio. "